Sono quattro i fattori determinanti nella scelta di una buona lavasciuga, elettrodomestico che si rivela utilissimo soprattutto in ambienti con poco spazio, monolocali o bilocali dove non si ha un terrazzo per stendere i panni ad asciugare e, di conseguenza, una macchina che lava e asciuga ci migliora la qualità della vita. Dai primi rudimentali modelli la tecnologia ha fatto passi da gigante fino a inondare il mercato di modelli performanti in grado di abbinare la funzionalità a un pacchetto di programmi e optional che arricchiscono le prestazioni del prodotto, come si esemplifica su www.lavasciugamigliore.it. Lava come una normale lavatrice, con la differenza che dopo asciuga, una funzione supplementare che è il suo biglietto da visita distintivo e ne fa un apparecchio che assembla due macchine in una.
Il primo fattore è il pacchetto delle sue specifiche tecniche d’avanguardia, insieme ai sistemi di asciugatura a condensazione o a pompa di calore, il primo basato sull’impiego del vapore, la seconda incentrata sull’azione di una ventola posta sulla parte anteriore dell’oblò che ruota veicolando acqua calda per effetto di una resistenza elettrica che la mantiene a temperatura costante. Il secondo fattore si riferisce all’analisi dei prezzi che differiscono a seconda del tipo di lavasciuga con il suo corredo di programmi, marche e funzionalità accessorie, costi che non si riferiscono solo al prezzo di listino ma concernono, in maniera più ampia, il discorso dei consumi energetici e idrici legati al suo funzionamento.
Il terzo fattore da prendere in esame se si vuole acquistare una lavasciuga è il pacchetto di programmi che si porta appresso, intendendo con questa locuzione generica la facilità (o meno) di impostare i comandi, le sue opzioni, la possibilità o meno di un avvio automatico da remoto, la presenza o meno di sensori di sicurezza che innescano un autoblocco in caso di guasto o allagamento. Infine, quarto fattore di rilievo nella scelta del modello più giusto è valutare la capienza della lavasciuga, un cestello troppo piccolo non basterebbe a un nucleo familiare numeroso e anche il tentativo di ficcare nell’oblò chili di panni oltre misura non porterebbe a risultati apprezzabili perché la macchina ce li restituirebbe indietro gocciolanti. E non certo per colpa sua.